Sempre più spesso oggi si sente parlare di droni, ovvero di quei velivoli radiotelecomandati che sono utilizzati per diversi motivi: dalle riprese video aeree come ad esempio avviene durante una partita di calcio, a utilizzi per così dire più necessari come il monitoraggio di un’area o la ricerca dei dispersi subito dopo una calamità naturale.
I subacquei di tutto il mondo, adesso però potranno rallegrarsi nell’apprendere la sorprendente invenzione del primo drone “sottomarino”.
Battezzato “iBubble”, è stato ufficialmente presentato a Nizza, da parte di un team francese che lo ha brevettato proprio per permettere al sub di avere un compagno sott’acqua che lo accompagni nelle sue immersioni.
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Per utilizzarlo basterà indossare un sofisticato braccialetto a forma di orologio, con il quale il sub, potrà programmare il suo drone e allo stesso tempo anche la migliore modalità di ripresa.
Al momento ha un’autonomia di un’ora soltanto e può spingersi fino a circa 50 metri di profondità, ma è chiaro che con il tempo si riuscirà a produrlo in modo tale da raggiungere profondità maggiori.
Per finire possiede anche un lungo cavo in dotazione, che permetterà di pilotarlo comodamente a bordo di un’imbarcazione.
Quindi i droni, dopo i cieli, adesso vogliono conquistare anche i mari.
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